Sin dalla prima metà del secolo scorso, i nostri antenati e i loro figli furono saggi allevatori di bestiame, soprattutto di suini della razza autoctona SARDA.
Gli animali venivano allevati liberi nei boschi delle nostre montagne e si nutrivano di ciò che la natura offriva loro.
Per questo, le loro carni erano molto gustose e di un rosso particolarmente scuro. Il maiale veniva macellato in casa durante i mesi invernali, generalmente tra dicembre e febbraio, quando le carni sono più robuste e asciutte, al massimo della loro qualità.
Solo in questo modo infatti, si otteneva un risultato finale eccellente. Ogni parte del suino veniva lavorata con grande cura. Il forte isolamento determinava l‘utilizzo di ingredienti estremamente semplici, con una tipicità legata al territorio isolano. Ancora oggi manteniamo le vecchie ricette creando e ottenendo prodotti genuini e semplici che ricordano il passato. L‘impegno e la diligenza nel lavoro, la sapienza e la costanza, ci portano a essere fieri e perseveranti